Artigiani Siciliani - Sicilian craftsmen - "Lo Stigghiolaro"

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The Stigghiularu

In Palermo, fog means only one thing: "cca c'è u stigghiularu ca v'attira sulu c'u ciavuru senza bisuognu r'abbanniari!" (Here around there is the stigghiolaro who attracts you only with the scent, he don't need to say anything!). 


Stigghiola is a typical dish of Sicilian and Palermo cuisine. The basic ingredients consist of lamb guts (but can also be kid and veal), washed in water and salt, seasoned with parsley, with or without onion, skewered, or rolled around a spring onion, and cooked directly over the embers. They are eaten hot, seasoned with salt and lemon.

Stigghiola is a dish that is generally prepared and served in the street, on the stalls of the so-called stigghiularu. His stall is in full activity, especially in the afternoon, when he starts preparing the grill with embers. The smell that can be detected in the street is characteristic, the effect of the smoke deliberately and skilfully created by the stigghiolaro to attract people to taste it.



Lo stigghiularu


A Palermo la nebbia significa una sola cosa: “cca c’è u stigghiularu ca  v’attira sulu sulu c’u ciavuru senza bisuognu r’abbanniari!” (Qui in giro c’è lo stigghiolaro che vi attira solo con il profumo senza bisogno di dire niente!). 


La Stigghiola è un piatto tipico della cucina siciliana e palermitana. Gli ingredienti base consistono delle budella di agnello (ma possono essere anche di capretto e vitello), lavate in acqua e sale, condite con prezzemolo, con o senza cipolla, infilzate in uno spiedino, o arrotolate attorno ad un cipollotto, e cucinate direttamente sulla brace. Si Mangiano calde, condite con sale e limone.

La Stigghiola è un piatto che viene generalmente preparato e servito per strada, sulle bancarelle del cosiddetto stigghiularu. La sua bancarella è in piena attività, soprattutto di pomeriggio, quando comincia a preparare la griglia con la brace. Caratteristico l’odore che si riconosce per strada, effetto del fumo provocato di proposito a maestria dallo stigghiolaro per attirare la gente all’assaggio.


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