Post

Visualizzazione dei post da luglio, 2021

Le bellezze dei borghi - The Beauty of the Villages - Savoca

Immagine
Savoca è un comune della provincia di Messina. Arroccata sopra un colle bivertice roccioso prospiciente il litorale ionico, Savoca è un borgo d’arte che conserva nel proprio territorio vestigia di origine medievale, rinascimentale e barocca. La cittadina è nota per le diciassette mummie custodite nella cripta del convento dei Cappuccini, oggetto di studi di un team di ricerca internazionale (“progetto mummie siciliane”), nonchè per essere stata scelta come set di alcuni film di grande successo, come il pluripremiato “Il padrino” di Francis Ford Coppola (1972). Ecco che quindi l’attrazione turistica numero uno diventa il bar Vitelli, all’ingresso del paese, dove Michael Corelone (interpretato da un giovane Al Pacino) entra per bere qualcosa. Oggi il bar, tuttora funzionante e trasformato per metà in un museo dove è possibile ammirare molti oggetti antichi ed il bellissimo ritratto delle mani di Maria (la vecchia proprietaria), offre ai turisti ottime granite al limone. Il nome Savo

Potete scaricare GRATUITAMENTE il nuovo numero della nostra rivista "Sicily in Photo Magazine n.8”

Immagine
E’ passato oltre un anno da quando abbiamo provato per la prima volta dopo la Seonda Guerra Mondiale l’esperienza di non poter uscire di casa e di limitare al massimo gli spostamenti. Quali sono le prospettive per noi amanti della fotografia che amiamo viaggiare? Prima o poi torneremo ad una vita normale. In questo lungo anno “costruire di sana pianta” una rivitsa che racconti territori e offre spunti di viaggio non è stato facile. I collaboratori della nostra rivista sono viaggiatori, prima di essere fotografi e giornalisti. E lavorare in questa situazione è stato e continua ad essere complicato. Con l’inizio della della campagna di vaccinazione, il turismo è tornato ad essere uno degli argomenti più discussi tra percentuali, numeri e previsioni. Proprio per questa la nostra rivista fin dalla nascita, da la possibiltà di fare turismo consapevole e con la possibiltà di organizzarsi autonomamente. Il ritorno alla normalità sarà graduale: i piccoli borghi, le aree interne, le esperienze

I tesori della Sicilia - The treasures of Sicily - La chiesa e il monastero di Santa Caterina a Palermo

Immagine
Quando si passeggia per le vie di Palermo antica è impossibile fare a meno di notare la presenza di numerose chiese, di vari stili e grandezze, tra le piazze ed i fastosi palazzi antichi che popolano il centro storico della città, soprattutto se si ci imbatte in una in stile barocco siciliano. Una delle più belle in assoluto è la chiesa di Santa Caterina, conosciuta localmente anche come Santa Caterina delle donne, che si trova tra Piazza Bellini e Piazza Pretoria, in pieno centro storico.  La chiesa presenta due ingressi, entrambi accessibili tramite una scalinata a doppia rampa. L’ingresso principale è situato su Piazza Bellini, di fronte la chiesa di Santa Maria dell’Ammiraglio (nota come la Martorana) e la chiesa di San Cataldo. L’entrata secondaria si affaccia invece sulla splendida Piazza Pretoria, luogo simbolo della Città, sia per la sua posizione centrale (è vicina ai Quattro Canti), sia perché è sede del Municipi, ma, soprattutto, perché in questa piazza si trova una dell

Portfolio del Lettori - Le isole Eolie - Aeolian Islands - di Antonio Meli

Immagine
Antonio Meli, fotografo amatoriale di Palermo, ci racconta i suoi workshop fotografici alle siole Eolie in cui ha partecipato insieme a diversi fotografi professionisti della Nikon School. Protette dall’UNESCO, le Isole Eolie di Vulcano, Lipari, Salina, Panarea, Stromboli, Filicudi ed Alicudi, emergono come un piccolo paradiso dal mare blu cobalto al largo della costa nord-orientale della Sicilia e si prestano a innumerevoli attività all’aria aperta. Le incantevoli acque dell’arcipelago sono ideali per le immersioni, il nuoto e la barca a vela, mentre tutti gli appassionati di trekking potranno scalare i due vulcani in attività di Vulcano e Stromboli e i buongustai sorseggiare l’ottimo vino dolce malvasia. Il consiglio di Antonio quando andrete alle isole Eolie è di pernottare a Lipari, la più frequentata e la più accessibile delle isole Eolie. Con il suo vivace porticciolo, le case dai colori pastello sul lungomare e la vasta scelta di alloggi, è la base di partenza ideale per visit

Itinerario turistico - Tourist Itinerary - Centuripe il balcone dell'Etna - Centuripe The balcone of Etna

Immagine
  Centuripe è un comune italiano di 5 172 abitanti della provincia di Enna. La cittadina, di origine sicula, fu presto ellenizzata e dal IV secolo a.C. entrò nell’orbita di Siracusa , godendo di grande floridezza in età ellenistica e romana attestata da importanti vestigia. La maggior parte dei paesi della Sicilia vanta una storia antica e ricca di sfaccettature. Camminare lungo le viuzze equivale a compiere un salto indietro nel tempo, conoscere il passato e comprendere meglio il presente. Alcuni di quei paesi, in più, offrono molteplici punti di vista, come Centuripe e la sua forma. Vedendo la cittadina dall’alto, c’è chi scorge una figura umana e chi, invece, una stella marina. L’impianto cittadino è arroccato su un sistema montuoso maestoso, a metà tra Catania ed Enna. Dalla sommità, il panorama è dominato dall’Etna e lo sguardo spazia sulle vallate e sulla piana di Catania, fino ai Monti Erei e ai Nebrodi . Oltre alle bellezze paesaggistiche, vi sono anche importanti tracce

Artigiani Siciliani - Sicilian craftsmen - L'intrecciatore di vimini - The Wickler Weaver

Immagine
  Oggi parliamo dell’antico mestiere dell’intrecciatore vimini, mestiere tipico delle zone rurali siciliane, dalle origini antichissime. Probabilmente la produzione di cesti di vimini è la produzione artigianale più antica conosciuta all’uomo, già dal neolitico; molte testimonianze risalgono ai Greci e ai Romani, che costruivano cesti, recipienti e sedili in vimini. Nel Medioevo si formarono delle corporazioni di quest’arte e fino al secolo scorso il vimini costituì, anche fuori dal campo dell’artigianato, una vera e propria industria specializzata. Nella cultura contadina l’arte viminale in realtà consisteva in un vero e proprio lavoro da svolgere nei periodi di disoccupazione stagionale, una fonte di reddito quando il lavoro in campagna scarseggiava. Soprattutto nei periodi invernali, quando il lavoro nei campi era rallentato, questi artigiani creavano con il vimini diversi oggetti utili alla vita quotidiana: panieri, seggiole, canestri e contenitori di vario tipo… Per trovare i ces